Tu, che di tante notti
sei il lume…
Tu, che di tante notti
sei il lume;
Tu, della vita
paziente pittrice;
per poetar con il
giusto zelo
dammi il verso, il
suono e la parola
per scaldare l’eterno
umano gelo.
Soverchia il
velo dalla mente
e sciogli i miei tesi
nervi
che non lascian la mia
mano
crear gentili lemmi;
e infine,ora che son pronto
a scolpire il mio dolore,
dai vita a queste
carte
e preparami all’amore.
Nebitano Boniziano
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